La chiusura del semestre del cashback è ormai alle porte. Quasi 6 milioni di italiani sono in attesa dei rimborsi.
ROMA – E’ prevista il 30 giugno la chiusura del primo semestre del cashback. La misura fortemente voluta dall’ex premier Conte per rilanciare i consumi è stata molto molto utilizzata dagli italiani e nelle prossime settimane dovrebbero essere comunicate le modalità di rimborso.
Secondo quanto riferito dall’Ansa, sono quasi 6 milioni le persone che aspettano i soldi previsti da questa misura. Per poter avere il 10% delle spese effettuate (per un massimo di 150 euro) bisogna aver fatto 50 transazioni con una carta oppure applicazione.
I numeri del cashback
Secondo i primi numeri, sono quasi 6 milioni gli italiani che avrebbero diritto al rimborso di massimo 150 euro per aver raggiunto le 50 transazioni con le carte o applicazioni. Si tratta di dati molto alti visto che oltre 7 milioni di utenti hanno transazioni valide e negli ultimi giorni la cifra complessiva potrebbe aumentare.
Per molti utenti ci sarà l’opportunità di prendere parte al Super Cashback da 1.500 euro. Per poter prendere parte a questo premio, bisogna entrare nei primi 100mila e, al momento, il numero minimo per raggiungere quelle posizioni è aver fatto più 680 transazioni. Ma si tratta numeri in continuo aggiornamento visto che la scadenza è fissata per il 30 giugno e gli ultimi due giorni potrebbero cambiare tutti i dati.
Il futuro della misura
Il destino del cashback sembra essere segnato. Il premier Draghi, infatti, sta valutando la possibilità di cancellare questa misura e nei prossimi giorni saranno prese tutte le decisioni.
I numeri sono sicuramente incoraggianti, ma parte della maggioranza spinge per utilizzare i fondi destinati a questa misura al sostegno delle famiglie e delle imprese. Nella prossima cabina di regia si potrebbe discutere se confermare il cashback fino al termine del 2021 oppure cancellarlo con qualche mese di anticipo rispetto al previsto.